Via Giuseppe Zanardelli, 32

00186 Roma - Italia

Tel +39 06 6840051

Italia

segreteria@usminazionale.it

segreteria@usminazionale.it

Title

Autem vel eum iriure dolor in hendrerit in vulputate velit esse molestie consequat, vel illum dolore eu feugiat nulla facilisis at vero eros et dolore feugait

Author Archive %s Azia Ciairano

PASTORALE NELLE CARCERI E NELL’AMBITO DEL PENALE

Sabato 20 e Domenica 21 Maggio nella nostra sede di Roma, ci sarà il Convegno “Essere donna in carcere specialmente destinato a religiose, donne consacrate e laiche, impegnate nella pastorale nelle carceri e nell’ambito del penale.

Dopo il primo convegno all’Usmi, nel 2019, ci ritroviamo di nuovo in presenza: la sosta forzata della pandemia è stata vissuta con grande impegno da parte delle Sorelle referenti regionali della pastorale carceraria, che hanno condiviso momenti forti di formazione a livello nazionale ma anche regionale costruendo e rafforzando una “rete” di relazioni, che ha favorito un discernimento comunitario e uno scambio di esperienze e buone prassi.

Il Convegno è il frutto maturo di questo tratto di percorso sinodale che tante donne, laiche e consacrate, hanno fatto insieme. Il programma è ricco e coinvolgente con momenti di ascolto e riflessione, seguiti dalla condivisione di testimonianze e esperienze di presenza e prossimità “al femminile” dentro al vita del carcere.

La notizia del nostro Convegno è arrivata fino all’Osservatore Romano e ha già dato un frutto: la redazione del mensile “Donne Chiesa Mondo” del mese di Maggio ha per tema “Oltre le sbarre. Le donne e la pastorale carceraria”. Un segnale certamente positivo, di cui siamo grate, che diventa anche invito a essere e restare in rete.

FAMIGLIA E EDUCAZIONE

Venerdì 19 Maggio siamo invitati a partecipare al Seminario, in presenza e online, “Custodire la casa comune, promuovendo un’educazione inclusiva fondata sui pilastri dell’ecologia integrale”, cui seguirà la proiezione del docufilm “La Lettera”.

Non è certo necessario sottolineare importanza, significato e attualità del tema che richiede attenzione e conoscenza approfondita, per assumere, sempre più consapevolmente, comportamenti coerenti, condividendo e sostenendo progetti e gesti concreti che diano visibilità alla conversione ecologica, personale e comunitaria, a cui tutti siamo chiamati.

Saremo accompagnati da Cecilia Dall’Oglio, direttrice associata dei programmi europei del Movimento Laudato si’ e da Elena Attanasi, coordinatrice dei programmi europei del Movimento.

Sul programma aggiornato trovate tutte le indicazioni per iscrivervi e partecipare. Rivolgiamo un invito speciale a partecipare “in presenza” alle comunità religiose e alle persone che risiedono a Roma per vivere insieme il momento di ascolto e di confronto “diretto” tra noi e con le relatrici e la visione del docufilm: un’esperienza semplice e significativa che apra il percorso verso nuovi Circoli Laudato Si’.

FAMIGLIA E EDUCAZIONE

Venerdì 21 Aprile siamo invitati a partecipare al primo incontro online del Seminario “Famiglia e Educazione”, che fa riferimento al Patto Educativo Globale che già in due altri Seminari, nel 2021-2022, abbiamo affrontato, rendendoci sempre più consapevoli che la “nuova” sfida educativa è la generatività, l’essere generativi. Mettere a fondamento dei nostri percorsi di animazione e formazione il “tema” della generatività vuole evitare il rischio di farne un argomento “di moda”, uno dei tanti slogan che fanno notizia oppure di pensarlo solo in riferimento alle “famiglie”. Oggi la capacità di accogliere vita e di trasmetterla ci interroga incessantemente nelle nostre comunità e fraternità di vita consacrata. Dobbiamo insieme allenare lo sguardo, affinare le intelligenze e aprire i cuori affinché la Vita possa, attraverso il nostro modo di relazionarci tra di noi, “fare nuove tutte le cose”. Il secondo tema dell’incontro vuole rispondere al bisogno di comprendere e capire il mondo complesso in cui tutti viviamo, almeno nelle sue coordinate essenziali e attuali tendenze, allargando gli orizzonti, perché la “ricostruzione del villaggio dell’educazione” non può che essere “globale”.

Arrivederci a Venerdì 21 Aprile alle 16:30, come da programma!

DALLA CURA AL PRENDERSI CURA

Sabato 22 Aprile inizia il percorso formativo del “Corso Base” della Pastorale della Salute.

È una edizione costantemente aggiornata del percorso annuale di formazione di base destinato a suore ma anche laiche/laici operatori sociosanitari e altre figure di animazione delle nostre infermerie di Congregazione perché tutti possano partecipare allo stesso percorso formativo per favorire e rafforzare il lavoro di équipe ma anche assumere, confrontare e mettere in pratica i contenuti proposti.

L’obiettivo del corso, infatti, è offrire ai partecipanti un’opportunità di formazione continua e aggiornata su tematiche inerenti alla cura e al prendersi cura, analizzando processi in atto nell’ambito della gestione delle nostre Infermerie, per condividere e promuovere “buone prassi”, anche a livello intercongregazionale.

 

Vi aspettiamo sabato mattina alle ore 09:00 come da programma.

La Rete internazionale contro la tratta di persone “Talitha kum” – UISG, ogni anno dal 2015, per volontà di Papa Francesco, promuove e organizza programma e eventi per celebrare l’08 Febbraio, memoria liturgica di Santa Bakhita, la “Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di Persone”.

La nostra “Rete AntiTratta Usmi”, tramite il “Gruppo Rete Antitratta di Roma”, animato da suor Maria Rosa Venturelli, missionaria comboniana, ha partecipato alla preparazione del ricco programma di quest’anno, coinvolgendo tutta la nostra Rete presente e attiva, in molte regioni e diocesi d’Italia, con servizi di prossimità, accoglienza e accompagnamento di vittime di tratta ma anche iniziative di sensibilizzazione e formazione sul territorio, specialmente tra i giovani e nelle scuole. A Roma, sede internazionale di Talitha Kum, si vivrà una intensa settimana di eventi che vede il “protagonismo” dei giovani coinvolti già nella fase di preparazione della Giornata: circa 20 giovani, provenienti dai 5 continenti e vicini alle nostre Reti Antitratta arriveranno entro il 05 Febbraio sera e ripartiranno il 12 pomeriggio. Tra i giovani, due sono italiani volontari di un’Associazione membro della nostra Rete.

Mettiamo in evidenza gli eventi a cui abbiamo particolarmente collaborato e a cui, specialmente con i membri del Gruppo di Roma, parteciperemo direttamente:

 06 Febbraio – Veglia di preghiera – Parrocchia S. Lucia – ore 19:15

In collaborazione con Talitha kum, abbiamo preparato la “Veglia di Preghiera” che quest’anno si svolgerà nella parrocchia di S. Lucia in zona Prati con la partecipazione di rappresentanti di altre Chiese cristiane. È la parrocchia dove nel giugno scorso abbiamo svolto una tre giorni di sensibilizzazione sul fenomeno tratta.

07 Febbraio – Incontro con Papa Francesco all’udienza generale.

08 Febbraio – Maratona di preghiera: sono coinvolte tutte le Reti Talitha kum del mondo.

La nostra piccola Rete Antitratta Italia ha consegnato a Talitha kum, su richiesta dell’organizzazione, tre brevi video di tre nostre diverse realtà a Bari, Bergamo e Padova. Il tema è quello dello slogan della Giornata “Camminare con dignità”.

Ringraziamo tutte le sorelle e i volontari che hanno collaborato alla preparazione con generosità, amore, “stile sinodale”. I video, già condivisi nella nostra Rete, potranno essere utilizzati nelle veglie e altri eventi e iniziative di sensibilizzazione che potremo promuovere nei diversi luoghi ove siamo presenti, a partire dalla celebrazione dell’8 febbraio.

12 Febbraio – Angelus con Papa Francesco, che concluderà il pellegrinaggio in preghiera a Roma.

_________________________________

Sito ufficiale Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta

Pellegrinaggio on line dell’08 Febbraio: Camminare per la dignità

 

RETE ANTITRATTA

Ci mettiamo sulla scia luminosa lasciata dal Seminario organizzato con “Slaves No More”, il 23-24 Maggio u.s., a cui hanno partecipato, in presenza e on line, oltre settanta persone e che ha rappresentato un momento forte e qualificato di approfondimento e aggiornamento del fenomeno del traffico e dello sfruttamento delle persone: un seminario che già avevamo presentato e proposto alla nostra Rete Antitratta come introduttivo al percorso formativo di carattere più operativo e laboratoriale, preparato con la collaborazione di Caritas italiana – Gruppo Tratta, di cui pubblichiamo il programma dettagliato con le indicazioni per iscriversi.

Alla presentazione del macrotema “Violenza di genere e sfruttamento sessuale”, seguiranno momenti di laboratorio per coinvolgere attivamente i partecipanti nella rilettura delle diverse esperienze e nella ricerca di modalità e processi “nuovi” da avviare con urgenza per dare risposte adeguate alle sfide di oggi che esigono una impegnativa revisione e talora una radicale trasformazione degli attuali servizi di accoglienza e prossimità nell’ambito del contrasto alla tratta delle persone. Un laboratorio da vivere soprattutto “in presenza” per stringere relazioni più significative tra operatori e operatrici, laici e religiose, che favoriscano una progettualità e operatività più condivisa e “in rete” sui diversi territori.

USMI – SLAVES NO MORE

L’USMI Nazionale e l’Associazione Slaves No More, a dieci anni dalla fondazione dell’Associazione, propongono un momento di approfondimento sul fenomeno del traffico e dello sfruttamento di persone nell’ottica di meglio comprendere una realtà che muta rapidamente adeguandosi ai cambiamenti politici, economici, strategici, militari, ambientali, sanitari.
Ricordiamo che qui, nella nostra sede nazionale, nel 2012, dal dialogo e confronto tra Madre Viviana Ballarin, allora Presidente nazionale in carica, e suor Eugenia Bonetti, responsabile dell’Ufficio Tratta dell’Usmi, è nata l’idea di fondare dell’Associazione.
All’assemblea nazionale delle Superiore maggiori, il 03 Aprile 2013, Madre Viviana, nella relazione del suo fine mandato, presentava ufficialmente l’Associazione in questi termini: «Recentemente l’Usmi ha promosso l’istituzione di una Associazione Onlus autonoma Slaves No More, allo scopo di concretizzare una operatività sul campo, agile e efficace».
La nostra attuale “Rete Antitratta Usmi” parteciperà al Seminario non solo perché interessata al tema ma anche con senso di gratitudine per il servizio e il processo avviato da suor Eugenia Bonetti: un processo in cui vogliamo restare affrontando le sfide di oggi, con percorsi di formazione continua e laboratori centrati sull’operatività, a partire da una rilettura dei diversi servizi di prossimità e delle strutture di accoglienza per donne vittime di tratta, sempre più consapevoli dei cambiamenti, anche radicali, per cui dobbiamo attrezzarci, facendo sempre più rete.
Invitiamo tutti a prendere visione del programma del Seminario per decidere di parteciparvi, privilegiando, se possibile, la modalità “in presenza” pur restando la possibilità di seguire “on line”.

Programma

Iscriviti 

 

FAMIGLIA E EDUCAZIONE

Il Seminario “Famiglia e Educazione” che ha avuto come punto di riferimento il “Patto Educativo Globale”, con particolare attenzione alla “ricostruzione del grande villaggio dell’educazione”, propone l’ultima delle quattro tappe, in programma il prossimo 28 Aprile.

Nell’incontro del 18 Marzo, l’intervento di suor Alessandra Smerilli, fma, Segretario ad interim del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale – Per un “nuovo” umanesimo: educare alla Pace, all’Ecologia, all’Economia – con il contributo di giovani suoi collaboratori presso il Dicastero, ha introdotto i temi che saranno affrontati nell’incontro del prossimo 28 Aprile: L’ecologia integrale fonte di solidarietà, armonia e pace” e Dialogo e libertà fra le culture e le religioni”.

Le parole di Papa Francesco, in questo oggi, in cui si consuma “la tragedia umanitaria della martoriata Ucraina, ancora sotto i bombardamenti di una guerra sacrilega” (Papa Francesco, Viaggio a Malta, 03 Aprile 2022) diventano un invito a partecipare all’ultima tappa del nostro percorso:

“Come nel passato così anche oggi, con la saggezza e l’umanità delle nostre tradizioni religiose, vogliamo essere di stimolo per una rinnovata azione educativa che possa far crescere nel mondo la fratellanza universale. Se nel passato le differenze ci hanno messo in contrasto, oggi vediamo in esse la ricchezza di vie diverse per arrivare a Dio e per educare le nuove generazioni alla convivenza pacifica nel rispetto reciproco …  Se nel passato, anche in nome della religione, si sono discriminate le minoranze etniche, culturali, politiche e di altro tipo, oggi noi vogliamo essere difensori dell’identità e dignità di ogni persona e insegnare alle nuove generazioni ad accogliere tutti senza discriminazioni. Pertanto, l’educazione ci impegna ad accogliere l’altro così come è, non come io voglio che sia, come è, e senza giudicare e condannare nessuno … Se nel passato i diritti delle donne, dei minori, dei più deboli non sono stati sempre rispettati, oggi ci impegniamo a difendere con fermezza tali diritti e insegnare alle nuove generazioni a essere voce dei senza voce. Pertanto, l’educazione ci sollecita a rigettare e denunciare ogni violazione dell’integrità fisica e morale di ciascuno. E l’educazione ci deve portare a capire che nella dignità l’uomo e la donna sono uguali: non ci saranno discriminazioni” (Papa Francesco, cfr Discorso “Religioni e educazione”, Incontro sul patto educativo globale, Roma 05 Ottobre 2021).

PASTORALE DELLA SALUTE

I Convegni accreditati per Infermiere appartengono alla “storia” dell’Usmi e rappresentano la “continuità” di alcune scelte di percorsi formativi che “resistono alla prova del tempo” e sono ancora una risposta a precise esigenze e richieste di Sorelle che operano nell’ambito della salute, in strutture sanitarie, di ricovero e di cura, pubbliche e private.

Il primo Convegno, focalizzato sulla cura dell’Alzheimer e della malattia di Parkinson, si è concluso l’11 Marzo con un esito positivo, favorito dalle lezioni a livello accademico di relatori quotidianamente impegnati nella ricerca ma anche nella cura e dalla presentazione di esperienze sul campo da parte di fisioterapiste.

Abbiamo purtroppo dovuto sospendere il secondo Convegno, in programma a Maggio, considerando le poche iscrizioni “in presenza”, ulteriormente diminuite nel rilancio online, mentre apriamo le iscrizioni al Corso Base, on line, “Dalla cura al prendersi cura”.

Si tratta di una edizione costantemente aggiornata del percorso annuale di formazione di base destinato a suore ma anche laiche/laici, operatori sociosanitari e altre figure che collaborano nelle nostre Infermerie di Congregazione, specialmente “provate” dalla pandemia.

Invitiamo a prendere visione del programma e a procedere, quanto prima, all’iscrizione on line.

FAMIGLIA E EDUCAZIONE

Venerdì prossimo, 18 Marzo, ci sarà una nuova tappa del Seminario “Famiglia e Educazione“, già in programma dal Gennaio 2022: nei primi due incontri abbiamo condiviso un momento davvero interessante e coinvolgente di preparazione all’Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Roma nel prossimo mese di Giugno, con due focalizzazioni sulla “Parola come anima delle relazioni familiari” e su “Famiglia e cammino sinodale”. 

Il 18 Marzo e il 28 Aprile siamo invitati a vivere altre due tappe dedicate al “Patto educativo globale” di cui pubblichiamo il programma dettagliato.  Le parole di Papa Francesco, nel messaggio del lancio del patto educativo globale (12 Settembre 2019) sono, oggi, un invito a partecipare agli incontri: “… il cammino comune del “villaggio dell’educazione” deve muovere passi importanti. In primo luogo, avere il coraggio di mettere al centro la persona.  Per questo occorre siglare un patto per dare un’anima ai processi educativi formali ed informali, i quali non possono ignorare che tutto nel mondo è intimamente connesso ed è necessario trovare – secondo una sana antropologia – altri modi di intendere l’economia, la politica, la crescita e il progresso. In un percorso di ecologia integrale, viene messo al centro il valore proprio di ogni creatura, in relazione con le persone e con la realtà che la circonda, e si propone uno stile di vita che respinga la cultura dello scarto“.