«La Chiesa in Italia è comunità ospitale che si “prende cura” e assume, quale criterio prioritario delle proprie scelte, la promozione della vita in tutti i suoi momenti e in tutte le sue dimensioni e la tutela della vita di ciascuno, privilegiando, all’interno dei processi formativi degli operatori sanitari, la cura della “relazione”, quale modalità di ascolto, accoglienza e riconoscimento dell’altro, inteso come prossimo e mai come estraneo, anche quando proviene da contesti sociali e da appartenenze etniche e culturali diverse. Da qui scaturiscono percorsi mirati di formazione iniziale per quanti vengono chiamati ad assumere ministeri e compiti specifici nella comunità cristiana e per quanti operano, come professionisti o come volontari, nel mondo sanitario».
In collaborazione e sinergia con l’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della CEI, e con Charis, rete nazionale di consorzi e cooperative sociali, specializzata nella collaborazione con le congregazioni religiose e che condivide il “Tavolo cura” istituito dal 2016 dall’Usmi nazionale, siamo pronte a “ripartire” con nuove proposte che traducono, in tre percorsi formativi distinti, suggerimenti e istanze presentati dalle partecipanti ai nostri corsi.
Percorsi formativi
Formazione accreditata per infermiere
Cura e assistenza delle persone affette da demenza
Morbo di Alzheimer e malattia di Parkinson rappresentano una vera e propria emergenza sanitaria.
1° CONVEGNO “ON LINE”
Formazione di base
È una edizione aggiornata del percorso annuale di formazione di base, che sarà riproposto ogni anno, destinato a Suore ma anche laiche/laici operatori socio-sanitari e altre figure che collaborano nelle nostre Infermerie di Congregazione, specialmente “provate” dalla pandemia. Di qui anche l’urgenza di promuovere e accompagnare tutto il gruppo di persone coinvolte nel servizio “di cura” nelle nostre Infermerie, offrendo la possibilità a tutte di partecipare, a rotazione, alla stessa iniziativa di formazione per favorire un lavoro di équipe, assumere, confrontare e mettere in pratica contenuti proposti, nuovi orientamenti e “buone prassi”.
Dalla cura al prendersi cura – ONLINE